Stamani, in una Luino stupenda, lago quieto e trasparente, lo Zeda innevato, ho ritrovato la mia amica Piera Corsini. Gran donna: 91 anni e una vitalità invidiabile. L'ho fotografata nel suo studio, retro della sua bottega, fra una Olivetti Lettera 22, quadri e una bella fotografia di Vittorio Sereni. Fra le mani le note del Lunario, che da molti anni cura per il Rondò, almanacco di Luino e dintorni. "Ne scrivo un pezzo tutti i giorni" racconta la Piera, che si definisce "malata di scrittura." E la capisco. Abbiamo parlato dei suoi amici Vittorio Sereni e Piero Chiara, dell'avventura del Rondò (nato 25 anni fa, per continuare la vicenda letteraria della Rotonda, rivista alla quale collaboravano proprio Chiara e Sereni). Aneddoti e quel suo gusto di stemperare, con l'ironia, quell'ipotesi verosimile di tramonto che s'approssima.
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